|
LAVORARE PER NOI SIGNIFICA.....GIOCARE...GIOCARE..ED ANCORA GIOCARE
La novità di questa stagione è il cambiamento dell'attrezzatura. Finalmente abbiamo eliminato il go back, introdotto le racchettine e i mini campi. I dati relativi al progetto sono da capogiro, perché giocare tutte le settimane con così tanti bambini non è proprio facile. Venti ore settimanali per 8 mesi di lavoro: un progetto che continua a darci tantissime soddisfazioni. Ora possiamo dire con certezza che tutti i bambini di Pula conoscono il gioco del tennis, e in questi tempi, in cui lo sport ha visto spuntare come funghi una miriade di discipline sportive più o meno recenti, frutto spesso della fantasia degli stessi istruttori, il nostro è un risultato che ci riempie di orgoglio. E’ per questo che il Tennis Club Pula continua imperterrito in questo obiettivo, lo stesso di tanti anni fa: avere una scuola aperta a tanti piccoli allievi per fare in modo che anche il tennis possa ritagliarsi uno spazio di tutto rispetto tra gli sport più frequentemente praticati. Ma soprattutto dare la possibilità a TUTTI i bambini di fare uno sport. L'obiettivo è certamente riuscito. Ora non ci rimane che migliorare la funzionalità degli impianti, ancora un pochino carenti per poter gestire tanti bambini. Ma anche in questo ci siamo quasi. Le scuole che aderiscono al progetto sono: 1e 2e 3e 4e 5e dei plessi
S'EFISIO e SU RONDO' |
Mentre a ROMA si giocavano gli incontri dell'ultima settimana su terra battuta, torneo tra i più prestigiosi al mondo, a Pula erano i tennisti in erba a essere protagonisti.
Da una parte , federer ....nadal...NOLE ...henin...sharapova dall'altra 250 ragazzi e ragazze di quarta e quinta elementare, dei complessi elementari Su Rondo' e S'Efisio di Pula per il Trofeo Topolino.
A Roma, quindi, il tennis più classico, fatto di serve and volley, dall'altra una variante appositamente studiata per i giovanissimi, il "tennis sui mini campi" che si gioca con racchette mini.
La passione e l'impegno dei partecipanti sono stati almeno pari a quelli del torneo romano e anche la formula, che prevedeva incontri di singolare maschile e femminile, era in qualche modo analoga.
.
